In campo tecnologico se ne vedono di tutti i tipi: smartphone con fotocamere da 41 mpx, schermi flessibili (in arrivo anche quelli) e chi più ne ha più ne metta. Dalla Russia arriva il primo telefono a due schermi in grado di sfidare i colossi che siamo abituati a conoscere.
Yota Devices Company ha lanciato YotaPhone, un nuovo smartphone, con sistema operativo Android, sviluppato dalla compagnia russa dopo alcuni anni di test. Il CEO Vlad Martynov ha presentato lo smartphone, mercoledì 4 dicembre 2013 al Centro di Cultura Contemporanea “Garage” del Gorky Park a Mosca. Yota è molto conosciuta in Russia, in quanto è uno dei principali provider Internet e il primo a portare la tecnologia 4G nel Paese.
Il prezzo in commercio è di 499 euro.
COME FUNZIONA LO YOTAPHONE
La principale caratteristica è rappresentata dai due schermi, uno dei quali è sempre attivo e consente, senza toccare il telefono, di ricevere email, tweet, messaggi, che compaiono progressivamente senza intervento dell’uomo. Lo schermo sul retro, più grande del display principale, è fatto con la tecnologia e-ink (quella degli e-reader).
Oltre a poter essere usato per la lettura, lo schermo sul retro, mostra le notifiche e le informazioni come le previsioni meteo, portando un netto risparmio della batteria in quanto non è retroilluminato.
Non ci resta che osservare se questo nuovo device, made in Russia, sarà un successo o un ennesimo flop.