Amazon ha deciso di “lanciarsi” nel commercio elettronico dei videogiochi, comprando gli studios californiani Double Helix(sviluppatori del picchiaduro “Killer Istinct“). L’azienda di Jeff Bezosannuncia l’operazione come “un impegno per costruire giochi innovativi per i clienti”, ma non vuole fermarsi alla sola progettazione di giochi. L’obbiettivo principale è quello di frantumare il dominio di Microsofte Sony nel mercato-console.
Secondo il sito TechCrunch, l’accordo riguarda i 75 dipendenti, che continueranno a lavorare nella software house come staff Amazon, e i diritti e le proprietà di Double Helix. Tra i progetti c’è la riedizione di Strider, gioco Capcom degli anni novanta, che sarà lanciato entro fine mese per Pc e console.
Amazon aveva già compiuto i primi passi verso il settorevideoludico nel corso degli ultimi anni, con la creazione di un team di sviluppo ed assumendo lo sceneggiatore di Halo, Eric Nylund, nominato direttore del design narrativo per un “progetto sconosciuto”. Quando fu assunto lo scorso agosto, Nylund dichiarò:“Non posso parlare dei dettagli, ma non sarei venuto qui se non stesse bollendo qualcosa in pentola”.
Questa acquisizione rilancia l’ipotesi di una console di produzione Amazon. La strategia dovrebbe rispecchiare quella utilizzata per lo sbarco nel mercato dei tablet-Kindle: intrattenimento e prezzo inferiore rispetto al resto del mercato. Secondo alcune indiscrezioni, la piattaforma dovrebbe costare intorno ai 300 euro, e sfruttare la possibilità di scaricare musica, giochi, film e serie tv.
Non ci resta che aspettare questa nuova console di casa Amazon e vedere se porterà scompiglio in casa Microsoft e Sony